riflessioni, aspirazioni e frustrazioni di Rasputin, gatto rosso a coda corta,rigidamente "indoor", recluso in un appartamento del VII piano senza balconi,costretto ad osservare e cercare di annusare il mondo dietro i vetri, spettatore perplesso davanti ai comportamenti incoerenti dei suoi umani, quali non voler fare entrare i topi e non voler far uscire i gatti.
hai proprio ragione: è scomparso un grande uomo, un intellettuale capace di vivere la fede con intelligenza e rispetto delle posizioni altrui. Sarebbe stato un grande papa innovatore, ma la chiesa è ancora troppo conservatrice per scelte del genere.
E'stato un uomo ed un credente. Rifiutando nutrizione ed idratazione forzate ha dimostrato di credere nella dignità dell'uomo, dimostrando altresì, a differenza delle varie Roccella, Binetti, Ruini, che non c'è contrasto con la fede cristiama. Anche lui ha, con la sua decisione, ripetuto le parole di Woitila: lasciate che torni alla casa del Padre... e non torturatemi accanendovi a tenere in vita le mie cellule, dal momento che io non ci sono più.
oppure può essere pure che il fatto di vedere 200.000 persone sfilare in Duomo per salutarlo apra gli occhi a chi si ostina a tenerli chiusi o rivolti all'indietro..
Il Cardinale Martini è stato un grande uomo di chiesa. Se la chiesa adesso è più buia è perchè non accendiamo abbastanza candele fuori. Noi battezzati siamo la Chiesa, anche se nelle chiese non ci andiamo molto spesso, che importa nessuno ci ha mai cancellato l'elezione Cristiana, nessuno ci ha mai tolto questa responsabilità. Noi che ogni giorno rinunciamo a testimoniare Cristo tra i colleghi, gli amici, i compagni di studio. Ogni volta è come se viaggiassimo con una candela in mano, spenta. Ecco perchè la Chiesa muore. Dire che in Vaticano fanno casino, che non sono più credibili, che non stanno al passo coi tempi è probabilmente vero ma soprattutto è... un'ottima scusa
M'hai fatto venire i brividi...
RispondiEliminaUn commento davvero gentile e vero. Ci siamo ritrovati tutti in una Chiesa più buia, e un poco più smarriti...
RispondiEliminaL'hai detto Raspie!!!!
RispondiEliminahai proprio ragione: è scomparso un grande uomo, un intellettuale capace di vivere la fede con intelligenza e rispetto delle posizioni altrui. Sarebbe stato un grande papa innovatore, ma la chiesa è ancora troppo conservatrice per scelte del genere.
RispondiEliminache bello questo commento, davvero.
RispondiEliminaE'stato un uomo ed un credente.
RispondiEliminaRifiutando nutrizione ed idratazione forzate ha dimostrato di credere nella dignità dell'uomo, dimostrando altresì, a differenza delle varie Roccella, Binetti, Ruini, che non c'è contrasto con la fede cristiama. Anche lui ha, con la sua decisione, ripetuto le parole di Woitila: lasciate che torni alla casa del Padre... e non torturatemi accanendovi a tenere in vita le mie cellule, dal momento che io non ci sono più.
oppure può essere pure che il fatto di vedere 200.000 persone sfilare in Duomo per salutarlo apra gli occhi a chi si ostina a tenerli chiusi o rivolti all'indietro..
RispondiEliminaIl Cardinale Martini è stato un grande uomo di chiesa. Se la chiesa adesso è più buia è perchè non accendiamo abbastanza candele fuori. Noi battezzati siamo la Chiesa, anche se nelle chiese non ci andiamo molto spesso, che importa nessuno ci ha mai cancellato l'elezione Cristiana, nessuno ci ha mai tolto questa responsabilità.
RispondiEliminaNoi che ogni giorno rinunciamo a testimoniare Cristo tra i colleghi, gli amici, i compagni di studio. Ogni volta è come se viaggiassimo con una candela in mano, spenta. Ecco perchè la Chiesa muore.
Dire che in Vaticano fanno casino, che non sono più credibili, che non stanno al passo coi tempi è probabilmente vero ma soprattutto è... un'ottima scusa
...e le candele si pagano in base al portafoglio... se non hai soldi restano smorte e le preghiere non giungono a destinazione.
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