riflessioni, aspirazioni e frustrazioni di Rasputin, gatto rosso a coda corta,rigidamente "indoor", recluso in un appartamento del VII piano senza balconi,costretto ad osservare e cercare di annusare il mondo dietro i vetri, spettatore perplesso davanti ai comportamenti incoerenti dei suoi umani, quali non voler fare entrare i topi e non voler far uscire i gatti.
In realtà si sapeva che prima o poi i processi di Berlusconi avrebbero fatto deflagrare tutto. Chi oggi, al governo con lui piange, piange lacrime di coccodrillo (io me ne intendo).
Non vorrei sembrare cinico, ma in fondo quello che succede è proprio colpa dell'italia, nella sua complessità.
A me viene sempre in mente il grande Ettore Petrolini che durante uno spettacolo di varietà, rivolto ad un tipo che dal loggione lo apostrofava con lazzi e sberleffi, disse: io non ce l'ho con te, ce l'ho con quello che ti sta accanto che non ti ha ancora buttato giù!
Effettivamente, siamo proprio con l'acqua alla gola...
RispondiEliminaUn incubo, non trovo altre parole.
RispondiEliminaIn realtà si sapeva che prima o poi i processi di Berlusconi avrebbero fatto deflagrare tutto. Chi oggi, al governo con lui piange, piange lacrime di coccodrillo (io me ne intendo).
RispondiEliminaNon vorrei sembrare cinico, ma in fondo quello che succede è proprio colpa dell'italia, nella sua complessità.
RispondiEliminaA me viene sempre in mente il grande Ettore Petrolini che durante uno spettacolo di varietà, rivolto ad un tipo che dal loggione lo apostrofava con lazzi e sberleffi, disse: io non ce l'ho con te, ce l'ho con quello che ti sta accanto che non ti ha ancora buttato giù!
COLPA NOSTRA!!!
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