riflessioni, aspirazioni e frustrazioni di Rasputin, gatto rosso a coda corta,rigidamente "indoor", recluso in un appartamento del VII piano senza balconi,costretto ad osservare e cercare di annusare il mondo dietro i vetri, spettatore perplesso davanti ai comportamenti incoerenti dei suoi umani, quali non voler fare entrare i topi e non voler far uscire i gatti.
Uno che credeva di essere su un pedalò lungo 300 metri e di 114.000 tonnellate di stazza e così ammazza una trentina di persone perché vuole fare il fenomeno al timone e poi corre a mettersi in salvo su una scialuppa quando ancora la nave è piena di gente che sta camminando disperata sullo scafo rovesciato, lo rimandiamo a casa ai domiciliari? Fermate il mondo, voglio scendere...
La citazione del saggio di Primo Levi è geniale (e terribile)...
RispondiEliminaOrmai è la notizia di apertura di tutti i TG... Schettino poi è diventato la metafora di un'intera nazione...
RispondiEliminaCome no... emozioni a gogò... o a gluglù... dipende dai casi.
RispondiEliminaUno che credeva di essere su un pedalò lungo 300 metri e di 114.000 tonnellate di stazza e così ammazza una trentina di persone perché vuole fare il fenomeno al timone e poi corre a mettersi in salvo su una scialuppa quando ancora la nave è piena di gente che sta camminando disperata sullo scafo rovesciato, lo rimandiamo a casa ai domiciliari? Fermate il mondo, voglio scendere...
RispondiEliminaRaspy pensi sola alla pancia!
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