riflessioni, aspirazioni e frustrazioni di Rasputin, gatto rosso a coda corta,rigidamente "indoor", recluso in un appartamento del VII piano senza balconi,costretto ad osservare e cercare di annusare il mondo dietro i vetri, spettatore perplesso davanti ai comportamenti incoerenti dei suoi umani, quali non voler fare entrare i topi e non voler far uscire i gatti.
Caro Rasputin,non so se bombardare sia di sinistra,certamente è tardivo.
RispondiEliminaCiao,fulvio
non vorrei diventasse un altro Iraq...
RispondiElimina