riflessioni, aspirazioni e frustrazioni di Rasputin, gatto rosso a coda corta,rigidamente "indoor", recluso in un appartamento del VII piano senza balconi,costretto ad osservare e cercare di annusare il mondo dietro i vetri, spettatore perplesso davanti ai comportamenti incoerenti dei suoi umani, quali non voler fare entrare i topi e non voler far uscire i gatti.
verissimo!..
RispondiEliminaCaro Rasputin, fintanto che ci sarà Berlusconi,l'Italia non sarà mai un paese normale.
RispondiEliminaciao Raspy, mi mancava il mio micio preferito.
RispondiEliminate lo sei scolato tutto lo champagne o ce n'è ancora un goccio? non facciamocela rovinare la festa!
con lui è 20 anni che non si ha pace, altro che festa
RispondiEliminala festa si farà solo quando non esisterà più...
RispondiElimina