riflessioni, aspirazioni e frustrazioni di Rasputin, gatto rosso a coda corta,rigidamente "indoor", recluso in un appartamento del VII piano senza balconi,costretto ad osservare e cercare di annusare il mondo dietro i vetri, spettatore perplesso davanti ai comportamenti incoerenti dei suoi umani, quali non voler fare entrare i topi e non voler far uscire i gatti.
E' stato un incontro regolamentato, come proponeva, all'epoca delle regionali del Lazio, Beltrandi. Solo che allora tutti a starnazzare sul " bavaglio" che quel maledetto radicale voleva imporre alla libera faziosità dei vari sant'Oro. Fazio, Floris. E decisero di sospendere per protesta i loro programmi, accusando il "liberista" di averli oscurati. Poi continuarono con la loro antidemocrazia e Fazio, presentando senza contraddittorio né regole, per 19 volte, una sconosciuta centralinista segretaria di un sindacato lillipuzziano, la fece diventare un personaggio. I videoti, anche per la propaganda che, illegalmente nella pausa di silenzio pre-elettorale, fecero il Pres. del Consiglio ed il Vaticano, la scelsero alla Bonino. I risultati sono sotto gli occhi di tutti e dobbiamo lo smascheramento del verminaio in cui sguazzavano tutti i più integerrimi difensori della moralità a due soli consiglieri, quelli radicali appunto, presenti per la prima volta in regione. Siamo proprio così sicuri che, come hanno contestato tutti gli altri partiti a Beltrandi che ne reclamava la reintroduzione, le tribune elettorali, se condotte con regole certe ed uguali per tutti, non interesserebbero il pubblico e che invece gli interessano solo spettacoli senza regole e senza partecipazione se non dei soliti prediletti dal conduttore, dove si sbraita e si fa propaganda in assenza di un contraddittorio non fasullo (come l'IDV che faceva da contraddittorio, recentemente, alla Polverini che, di conseguenza, poteva far sfoggio di...una faccia di bronzo: questi li mando a casa io!!!)?
tu, gattaccio, ti tradisci, lodi l'ordine e le buone maniere e nel farlo... ti addormenti sul televisore :)
RispondiEliminaSei meglio di uno spot pubblicitario sulle primarie!
RispondiEliminama Raspie, non dici nulla del ponte Mollo e della piena del Tevere???
RispondiEliminanon temi l'acqua ;) ??
E' stato un incontro regolamentato, come proponeva, all'epoca delle regionali del Lazio, Beltrandi. Solo che allora tutti a starnazzare sul " bavaglio" che quel maledetto radicale voleva imporre alla libera faziosità dei vari sant'Oro. Fazio, Floris. E decisero di sospendere per protesta i loro programmi, accusando il "liberista" di averli oscurati. Poi continuarono con la loro antidemocrazia e Fazio, presentando senza contraddittorio né regole, per 19 volte, una sconosciuta centralinista segretaria di un sindacato lillipuzziano, la fece diventare un personaggio. I videoti, anche per la propaganda che, illegalmente nella pausa di silenzio pre-elettorale, fecero il Pres. del Consiglio ed il Vaticano, la scelsero alla Bonino. I risultati sono sotto gli occhi di tutti e dobbiamo lo smascheramento del verminaio in cui sguazzavano tutti i più integerrimi difensori della moralità a due soli consiglieri, quelli radicali appunto, presenti per la prima volta in regione. Siamo proprio così sicuri che, come hanno contestato tutti gli altri partiti a Beltrandi che ne reclamava la reintroduzione, le tribune elettorali, se condotte con regole certe ed uguali per tutti, non interesserebbero il pubblico e che invece gli interessano solo spettacoli senza regole e senza partecipazione se non dei soliti prediletti dal conduttore, dove si sbraita e si fa propaganda in assenza di un contraddittorio non fasullo (come l'IDV che faceva da contraddittorio, recentemente, alla Polverini che, di conseguenza, poteva far sfoggio di...una faccia di bronzo: questi li mando a casa io!!!)?
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